Il passaggio all’auto elettrica è in costante crescita, alimentato dalla crescente consapevolezza ambientale, dalle recenti misure adottate dall’Unione Europea e dall’evoluzione delle tecnologie dei veicoli elettrici. Tuttavia, una delle principali preoccupazioni dei consumatori riguarda i costi delle ricariche dell’auto elettrica. In questo articolo esamineremo insieme i vari aspetti associati alla ricarica di un’auto elettrica.
Cosa trovi in questo articolo:
– Quanto costa una ricarica della macchina elettrica?
– Quali sono i tipi di ricarica per auto elettriche?
– Quanto costa installare una colonnina di ricarica per auto elettriche?
– Quali sono gli incentivi governativi per l’acquisto delle auto elettriche?
– Come si paga la ricarica alle colonnine elettriche?
– Quanto costa 1 kW alle colonnine di ricarica?
Quanto costa una ricarica della macchina elettrica?
Il costo principale delle ricariche dell’auto elettrica deriva dal prezzo dell’energia elettrica e varia in base alla zona in cui ci si trova. A livello regionale ma anche all’interno anche del singolo paese.
In generale, comunque, le tariffe notturne tendono ad essere inferiori rispetto a quelle diurne. Il che significa che normalmente è più conveniente caricare la propria auto durante la notte.
Possiamo però facilmente valutare i pro dell’utilizzo di un’auto elettrica rispetto a un’auto a combustione interna per quanto riguarda i costi: infatti il prezzo medio dell’energia è tendenzialmente più basso rispetto al prezzo medio del carburante tradizionale.
Molti fornitori di energia elettrica, infine, offrono tariffe speciali per i proprietari di auto elettriche, nonché per la ricarica in determinati orari.
Tipi di ricarica per auto elettriche
Esistono diverse tipologie di ricarica per auto elettriche: domestica, pubblica e veloce. Ogni opzione ha i suoi costi associati e i suoi vantaggi.
La ricarica domestica è il metodo più comune ed economico, in quanto richiede una presa di corrente domestica standard e un cavo di ricarica fornito con il veicolo. Questo metodo di ricarica richiede in media dalle 6 alle 8 ore per la ricarica completa, con potenze che variano da 2 a 7 kW ed è ideale per la ricarica notturna.
La ricarica pubblica utilizza lo stesso principio delle ricariche domestiche, ma con potenze superiori, solitamente tra 11 e 22 kW. Sono di solito dislocate in parcheggi pubblici, centri commerciali e stazioni di servizio elettriche. Normalmente è più veloce delle ricariche domestiche, ma la tariffa varia a seconda del fornitore del servizio.
La ricarica rapida è utile quando si devono affrontare lunghi viaggi, con potenze molto elevate che vanno da 50kW fino a 350kW. Queste stazioni utilizzano corrente continua (DC) che permette di ricaricare una grande quantità di energia in pochi minuti. Sono solitamente collocate lungo le autostrade e consentono di sfruttare una breve sosta per ottenere una carica significativa.
Esistono infine delle stazioni di ricarica Supercharger di proprietà di alcuni produttori, come Tesla, che offrono potenze estremamente elevate (spesso superiori a 100kW) che consentono una ricarica molto rapida. Tuttavia, sono specifiche per le auto elettriche appartenenti al marchio stesso.
Quanto costa installare una colonnina di ricarica per auto elettriche?
Se non si dispone di un punto di ricarica domestica può essere necessario richiederne l’installazione. Esistono due tipologie di stazioni di ricarica domestica tra cui scegliere:
- Ricarica standard (AC): è la scelta più comune adottata per utilizzo domestico. Richiede una presa di corrente domestica, con una potenza da 2 a 7kW, e un cavo di ricarica.
- Ricarica avanzata (AC): questa stazione offre potenze superiori, tre 11 e 22kW. Ideale se si desidera una ricarica più veloce a casa.
Per poter installare la stazione di ricarica è necessario l’intervento di un elettricista specializzato, per la sicurezza propria e del mezzo, ma anche per il rispetto delle normative locali.
L’eventuale intervento è quindi un costo da considerare in fase di valutazione dell’acquisto del mezzo elettrico.
Incentivi governativi per l’acquisto delle auto elettriche
Molti paesi offrono incentivi finanziari e sconti fiscali per promuovere l’adozione di auto elettriche.
In Italia l’interesse per i veicoli elettrici da parte del governo sta crescendo rapidamente. Per questo ha adottato diverse misure per incentivare il loro acquisto, come l’Ecobonus e il Superbonus. Il primo serve per promuovere l’acquisto di vetture a basse emissioni, tra cui le auto elettriche, e copre fino al 50% del costo del veicolo, con un massimo di 6.000€ di agevolazioni. Il secondo include invece non solo l’acquisto delle auto elettriche, ma anche l’installazione di infrastrutture di ricarica e interventi di efficientamento energetico nelle abitazioni e può arrivare fino al 110% del costo sostenuto.
I veicoli elettrici in Italia sono anche esenti dall’imposta di bollo e in molti comuni le auto elettriche beneficiano anche dell’accesso gratuito in zone ZTL e di parcheggi gratuiti nelle strisce blu.
Come si paga la ricarica alle colonnine elettriche?
Esistono molteplici soluzioni per il pagamento delle ricariche alle colonnine elettriche. Vediamoli:
- App e Siti Web delle reti di ricarica: molte reti di ricarica dei veicoli elettrici offrono soluzioni digitali per il pagamento delle ricariche. L’utente dovrà registrarsi su questi portali e associare un metodo di pagamento (come una carta di credito o un conto PayPal). Dopodiché basterà selezionare la colonnina, effettuare la ricarica e il costo verrà addebitato in automatico sul conto.
- Carte di ricarica: alcune reti di ricarica forniscono al proprio utente una carta di ricarica, con la stessa funzionalità di una carta prepagata, che può essere utilizzata per attivare le colonnine di ricarica.
- Pagamento in sede: in alcune colonnine di ricarica è possibile effettuare il pagamento direttamente in loco tramite contanti, carta di credito o debito. È sempre da tener presente il fatto che non tutte le colonnine di ricarica offrono questo metodo.
- Abbonamenti e tariffe speciali: alcune reti di ricarica offrono piani di abbonamento o tariffe speciali per gli utenti frequenti. Questi piani possono offrire sconti o vantaggi aggiuntivi. Questo metodo è da tenere in considerazione in caso di utilizzo frequente e regolare della ricarica elettrica per poter risparmiare denaro a lungo termine.
- App di terze parti: Esistono app che aggregano informazioni sulle colonnine di ricarica e offrono soluzioni di pagamento integrate. Consentono di utilizzare diverse reti di ricarica con un’unica applicazione.
Quanto costa 1 kW alle colonnine di ricarica?
Esistono innumerevoli operatori di ricarica delle colonnine elettriche tra cui scegliere in funzione dei costi.
Vediamo come, in media, una ricarica ≤22kW costi 0,603 €/kWh, una ≥ 150kW costi 0,893 €/kWh.
Per quanto riguarda gli abbonamenti andiamo da una media di 27,18€/mese (con 0,394 kWh) a una media di 124,4€/mese (con 0,535 kWh). L’abbonamento è la soluzione che più fa risparmiare l’utente sul lungo termine.
In conclusione, possiamo quindi dire che la scelta dell’acquisto di un’auto elettrica non è solo ecologica, ma anche volta al risparmio a lungo termine.
Ti ringraziamo di averci letto, al prossimo appuntamento!